Partendo dall’avanguardia storica, da Anton Webern come “faro” e a seguire negli anni ’50 del Novecento con Bruno Maderna e Luciano Berio, si pongono le “fondamenta” su cui elevare un ideale edificio con opere dei compositori del XXI secolo.

Verranno eseguiti quattro brani significativi dei seguenti compositori:

  • Anton Webern, le “Variazioni” op. 27 per pianoforte, eseguite dal maestro Kaori Matsui;
  • Luciano Berio, la “Sequenza” IXb per saxofono contralto, eseguita dal maestro Eugenio Colombo;
  • Luciano Berio, la “Sequenza” (la VI) per viola, eseguita dal maestro Francesco Fiore;
  • Bruno Maderna, “Musica su due dimensioni” per flauto e nastro magnetico, eseguita dal maestro Paolo Bonvino.

Curatore: maestro Pasquale Sabatelli

Farà da cornice al concerto l’esposizione delle opere di Luis Alberto Alvarez.

Con il patrocinio di:
Forum austriaco di cultura Istituto giapponese di cultura